Non sembra un caso che i Tacocat (o per meglio dire “le”
Tacocat, essendo ragazze i tre quarti della band) vengano da Seattle,
Washington. E’ da quelle parti in fondo che, circa venticinque anni fa, la K
Records gettò i semi di quello che sarebbe passato alla storia come Riot Grrls Movement. Nessun dubbio
quindi che Emily Nokes e sodali, che con Lost
Time sono già al terzo disco, si sentano un po’ gli eredi legittimi di Lois
Maffeo e Corin Tucker.
Quello che Tacocat sembra aggiungere come ingrediente
speciale alla tradizionale ricetta pop-punk chitarra-basso-batteria, oltre ad
una potente esuberanza melodica, è una sapiente dose di coloratissima e
sorridente ironia, che trova nelle liriche dei risultati spassosi. I Hate The Weekend e Dana Katherine Scully (si può non amare
una band che dedica una canzone all’eroina di X Files?) sono già dei perfetti alternative anthems.
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