Ci è davvero mancata, l'anno passato, una band energica e sfacciata come i Makthaverskan. Fortunatamente, dopo il loro glorioso terzo album (uscito a fine 2017) gli svedesi sono tornati sempre su con un 7" che li fotografa in forma smagliante.
Il post post punk del gruppo di Goteborg è quello che conosciamo e amiamo da anni: affilate trame di chitarre, ritmica torrenziale e la forza travolgente di Maja Milner che grida ogni nota come se non ci fosse un domani, con quell'incredibile mix di rabbia e melodia che è il loro marchio di fabbrica. Se l'indie pop può assumere un potere catartico, i Makthaverskan ne sono la dimostrazione pratica.
29 gennaio 2019
Makthaverskan - Demand / Onkel 7"
Categorie:
2019,
indie pop,
indie rock,
Makthaverskan,
post punk,
sweden
25 gennaio 2019
Fanclub - All The Same EP
Capita spesso che, quanto a nuovi ascolti, l'anno nuovo parta molto lentamente, tanto che le prime settimane finisco spesso a recuperare album dell'anno precedente che avevo ignorato. Poi, all'improvviso, compare sempre un disco che dà la svolta. Quest'anno è toccato all'EP di debutto dei texani Fanclub, ed è davvero una bella iniezione di energia indie pop.
Nelle cinque canzoni del lotto, Leslie, Mike e Daniel puntano tutto su un brioso dinamismo che si poggia con grande leggiadria su chitarre jangly, synth e melodie altamente cantabili, a metà tra i Pains della maturità e i carillon sognanti di Hazel English o di Japanese Breakfast. Peccato per la durata ridotta, ma sono 16 minuti di frizzante piacevolezza.
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