Non diversamente da musiciste come Japanese Breakfast o Mitski, Jay Som punta ad uno stile denso che rinchiude un enorme potenziale melodico all'interno di strutture di complessa e talvolta scabra raffinatezza, tra chitarre atmosferiche, synth, drum machine, ipnotiche armonie vocali e arrangiamenti che arrivano inattesi (la catartica coda strumentale di Nighttime Drive vale da sola il viaggio).
Personalmente Everybody Works, l'album del 2017, mi aveva convinto molto di più - possedeva un'intensa leggerezza che qui non colgo - ma la qualità è davvero altissima.