Attiva come Raavi & The Houseplants fino dal 2018 (EP e singoli sparsi negli anni successivi), Raavi Sita si è trasferita da Boston a Brooklyn e ha ribattezzato il proprio progetto musicale con il solo nome proprio, quasi a simboleggiare una rinascita artistica.
I cinque pezzi di It Grows On Trees rappresentano in effetti un potente passo in avanti per la musicista di origine indiana, dal punto di vista sia della scrittura che della produzione.
La dimensione cantautorale degli esordi non è affatto abbandonata, ma la Raavi di canzoni come Chorus Girl o Lazy Susan viaggia con decisione dalle parti dello stile emotivo e muscolare di Soccer Mommy, Pillow Queens, Camp Cope o Snail Mail: chitarre libere di sfrigolare di elettricità e melodie che cercano inevitabilmente un crescendo scenografico. Il tutto con un dinamismo ed un'onestà di fondo che rendono luminoso ogni singolo momento di ogni pezzo, anche quando le liriche parlano di disagio e delusione (le catartiche montagne russe di AJ parlano da sole).
Un piccolo disco con una grande forza.
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