Gli Agent Bla, da Goteborg, partecipano anima e corpo a questa sorta di nordico sentimento comune, e arrivano oggi al loro secondo album Morning Thoughts con le idee decisamente più chiare rispetto al loro esordio omonimo di due anni fa.
Un po' di oscurità nottrna e invernale non manca, come dicevamo, ma tutto sembra acquistare una rotondità che la band di Emilie Alatalo non possedeva (o non voleva possedere) all'inizio.
I nove episodi dell'album derivano sempre da una convinta e inquieta rilettura di band seminali come Jesus & Mary Chain o The Cure, ma si avvicinano all'immediatezza dei connazionali su citati (i Makthaverskan soprattutto), infilando una sequenza di pezzi potenti ed elettrici ma al contempo molto misurati e quasi orecchiabili. Un deciso passo in avanti rispetto al primo disco.
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