Tra le tante declinazioni possibili del dream pop, i soft Blue Shimmer incarnano quella più elegante e atmosferica.
Tutto, nelle cinque canzoni di Nothing Happens Here, contraddice il titolo dell'EP: in realtà di cose ne succedono tantissime, tra chitarre che intrecciano vigore e scampanellanti carezze, synth discreti ma presenti, una sezione ritmica che fa sentire con garbo i suoi muscoli e la voce sicura e sensuale di Meredith Ramond a tracciare la strada.
Fruitcake, che sta non a caso al centro esatto dell'EP, è già di per sè una testimonianza netta della capacità della band losangelina di costruire canzoni dalla struttura non immediata, dalla sonorità piena e al contempo dalla prepotente carica emotiva, riuscendo a mettere insieme raffinata morbidezza ed energia, come se la musica di Hatchie incontrasse a metà strada quella dei Westkust.
Nessun commento:
Posta un commento